Coltivare fichi d'india tuttavia non è un'impresa semplice, nonostante la loro facilità di adattamento e accrescimento sui terreni siciliani. Infatti la pianta ha bisogno di essere potata ogni anno. Essendo una pianta spinosa, durante il periodo di potatura e quello di raccolta bisogna usare degli appositi attrezzi, affinché le spine non rechino danni ai lavoratori. Per questo motivo vengono usate delle tute speciali insieme a dei guanti antispine.
Il frutto, una volta raccolto, viene despinato attraverso delle semplici spazzole meccaniche, ed è pronto per essere spedito. Se i frutti vengono raccolti bene, con un coltello, lasciando una parte della foglia, possono durare per molto tempo, se tenuti al buio ed in un luogo fresco.
Sui nostri terreni pratichiamo un tipo di coltivazione naturale, senza usare nessun tipo di prodotto chimico. Lasciamo che l'erba possa crescere indistrubata e ne controlliamo solo l'altezza. Le piante del ficodindia possono così avvantaggiarsi di un ambiente sano e ci possono offrire frutti succosi che non presentano residui di sostanze chimiche. Questi frutti sono salutari per il nostro organismo, apportano fibre, sali minerali e vitamine.
Bastardoni
I bastardoni sono migliori dei fichidindia estivi, indubbiamente