Il frutto del pistacchio non è altro che un seme oleoso. Il nome scientifico della pianta di pistacchio è Pistacia vera ed è originaria dell’Asia Occidentale. Chi ha presente la pianta di un fico, troverà alcune somiglianze, a parte le foglie, ma i rami ed il tronco sono molto simili. Questa pianta inizia a produrre i primi frutti solo dopo circa 7-10 anni. Il frutto è biennale, e nell'anno in cui non si raccoglie pistacchio bisogna buttare giù le fioriture, affinché la pianta non sia debole nell'anno successivo. L'anno del pistacchio sul territorio etneo è sempre dispari, quindi nel 2020 non si raccoglierà pistacchio. Ciò fa già capire che il prezzo del pistacchio è alto per questa ragione. A volte nell'annata del pistacchio ci possono essere produzioni basse causate dalle intemperie, soprattutto dalla grandine nel periodo estivo.
Il porta innesto della pianta del pistacchio è la Pistacia Terebinthus, una specie selvatica cresciuta spontaneamente sui territori vulcanici dell'Etna. Grazie al Terebinthus, la pianta del pistacchio è in grado di resistere alla siccità più estrema. Nel periodo di settembre/ottobre si possono raccogliere i frutti maturi, rigorosamente a mano, per essere poi distesi in delle reti e asciugati direttamente al sole.
non c'è altro pistacchio al di fuori di me
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